Sabato 24 febbraio a Montepagano svelamento del murale dedicato a Pio Rapagną
"L'on. Pio Rapagnà". Se lo annunciavi così, difficilmente il Pio dalla sciarpa rossa si girava: credeva che si parlasse di altri. Nato a Montepagano (24 settembre 1945 – 14 luglio 2018), aveva fatto del borgo medievale il suo punto di riferimento o, come diceva lui – imitando Battiato che aveva lanciato nel 1980 – il "centro di gravità permanente". Nel luogo dove era nato vi aveva creato la Cooperativa Cento Fiori e poi impiantato "Radio Popolare", che ebbe un certo successo interprovinciale. Quando si recò a Roma per l'avventura da deputato, lo fece con le due donne della sua vita: la moglie Giovanna e la figlia Annalisa. Allo svelamento, che ci sarà alle ore 11:00 del 24 febbraio, lungo corso Umberto I, interverrà la stessa moglie Giovanna Forti, il giornalista Umberto Braccili, le associazioni culturali Cerchi Concentrici Promotor e Città per Vivere, il sindaco e l'assessore alla Cultura di Roseto, Mario Nugnes e Francesco Luciani. Tanti gli amici che saranno presenti.